Richiedere un mutuo è uno dei passi finanziari più importanti nella vita di una persona. Che tu stia acquistando la tua prima casa o stia cercando di trasferirti in una nuova abitazione, è fondamentale evitare gli errori più comuni che potrebbero costarti tempo, denaro e opportunità. In questo articolo ti presentiamo i 10 sbagli da non fare quando si richiede un mutuo, con consigli pratici per affrontare il processo in modo consapevole e vantaggioso.
1. Non conoscere la propria situazione finanziaria
Molti richiedenti si presentano in banca senza avere un quadro chiaro del proprio bilancio. Prima di tutto, analizza:
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Entrate fisse e variabili
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Spese mensili ricorrenti
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Debiti esistenti
Solo così puoi capire quanto puoi davvero permetterti di pagare ogni mese.
2. Non controllare il proprio credit score
Il punteggio di credito (o storico creditizio) è fondamentale per ottenere un buon mutuo. Una cattiva reputazione creditizia può compromettere l’approvazione o far salire i tassi d’interesse.
👉 Controlla il tuo credit score e correggi eventuali anomalie prima di fare richiesta.
3. Chiedere un importo troppo elevato
Molti commettono l’errore di sovrastimare la propria capacità di rimborso. Ricorda: ottenere un mutuo è una cosa, sostenerlo nel tempo è un’altra.
➡️ Mantieni una rata che non superi il 30–35% del tuo reddito netto mensile.
4. Non confrontare le offerte di diverse banche
Accettare la prima proposta può farti perdere migliaia di euro in interessi. Confronta mutui online, valuta il TAEG, le spese accessorie e le condizioni contrattuali.
💡 Un comparatore di mutui può essere un ottimo alleato.
5. Ignorare la differenza tra TAN e TAEG
Molti si concentrano solo sul TAN (Tasso Annuo Nominale), trascurando il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che include anche le spese accessorie.
➡️ Per confrontare davvero le offerte, considera sempre il TAEG.
6. Trascurare i costi accessori
Oltre alla rata del mutuo, considera:
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Spese notarili
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Perizia dell’immobile
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Imposte e tasse
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Assicurazioni obbligatorie
Molti acquirenti si trovano in difficoltà perché non avevano previsto queste spese iniziali.
7. Non pianificare un fondo di emergenza
Accendere un mutuo senza un cuscinetto di sicurezza è molto rischioso. Se perdi il lavoro o hai spese impreviste, potresti ritrovarti in difficoltà.
💰 Prevedi almeno 3–6 mesi di spese in un fondo di emergenza.
8. Sottovalutare la durata del mutuo
Una durata più lunga riduce la rata mensile ma aumenta il costo totale del finanziamento. Valuta bene il compromesso tra rata sostenibile e interessi complessivi.
9. Non leggere bene il contratto
È noioso, ma fondamentale: leggi tutte le clausole, anche quelle scritte in piccolo. Fai attenzione a:
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Penali per estinzione anticipata
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Obblighi assicurativi
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Spese variabili nel tempo
➡️ Se hai dubbi, rivolgiti a un consulente o notaio.
10. Non considerare la surroga o la rinegoziazione
Molti pensano che, una volta firmato, il mutuo non possa più essere cambiato. In realtà, è possibile trasferirlo a un’altra banca (surroga) o rinegoziarne le condizioni per ottenere vantaggi migliori.
Conclusione
Richiedere un mutuo è un impegno serio, ma evitando questi 10 errori comuni puoi migliorare significativamente la tua esperienza, ottenere condizioni più favorevoli e affrontare il tutto con maggiore serenità.
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