
Quello che conta per qualsiasi abitante di una qualsiasi nazione nel mondo non è il PIL, ma la sua qualità di vita. Quando la qualità di vita in un paese è buona significa che la maggioranza della sua popolazione può fruire di una serie di vantaggi politici, economici e sociali che le permettono di sviluppare con discreta facilità le proprie potenzialità umane e condurre una vita relativamente serena e soddisfatta.
Molti istituzioni sia pubbliche che privati hanno costruito diversi indicatori per misurare la qualità della vita cercando di ponderare sia indicatori di tipo economico, sia indicatori di tipo sociale. Se gli indicatori economici sono facilmente misurabili, gli indicatori sociali non sono altrettanto.
Esempi di indicatori sociali sono quelli che riguardano la percezione della sicurezza, l’accesso all’istruzione, l’accesso al mondo del lavoro, la meritocrazia, ma anche molti altri sono più difficili da misurare. Questa difficolta ha creato uno squilibrio tra la due categorie di indicatori dando cosi maggior peso agli indicatori economici per la costruzione degli indici sulla qualità della vita.
Come già sappiamo il benessere di un individuo e quindi la sua qualità di vita dipende da una serie di fattori. Per misurare la qualità di vita, Numbeo, ha costruito, ponderando diversi indici economici e sociali, il Quality of Life Index. Gli indici usati sono:
- Pollution Index. Si tratta di una stima dell’inquinamento dando maggior peso all’inquinamento dell’aria, piuttosto che all’inquinamento dell’acqua. Inoltre tieni conto anche di altri tipi di inquinamento.
- Price to Income Ratio. Si tratta di un indice sul mercato immobiliare. Fornisce informazioni sul numero degli anni necessari per comprare un abitazione in base al reddito percepito.
- Crime Index. Si tratta di un indice che misura il grado di percezione del livello della criminalità nei singoli individui. Viene costruito mediante sondaggi, principalmente riferito alla micro criminalità.
- Climate Index. Si tratta di un indice che fornisce informazioni sul tipo clima voluto dalle persone.
- Health Care Index. Si tratta di un indice che misura la qualità del sistema sanitario, tenendo conto delle strutture, delle attrezzature, dei costi, della professionalità dei medici ecc.
- Traffic Index. Si tratta di un indice che tiene in conto una seri di fattori come il tempo di percorrenza, i consumi, il CO2 ecc.
- Consumer Price Index (CPI). Si tratta di un indice relativo ai beni di consumo, includendo anche il costo per i trasporti, il costo al ristorante, le spese per le utenze. Sono incluse anche le spese dell’affitto e la rata del mutuo. Il confronto avviene con le spese nella città di New York.
- Purchasing Power Index. Si tratta di un indice che misura il potere di acquisto di un determinato paniere di beni e servizi in un determinato paese dato il reddito. Il confronto avviene con le spese nella città di New York.
Ricordiamo che la maggior parte di questi indici vengono costruiti tramite sondaggi.
Il rank dei principali paesi europei sulla qualità della vita nel 2016
Facendo riferimento dell’Indice sulla qualità della vita dei principali paesi europei, risulta che il paese migliore per vivere è la Svizzera, seguita dalla Danimarca e dalla Germania.
Spagna nonostante la crisi si trova al settimo posto superando sia Gran Bretagna che la Francia che si trovano rispettivamente nell’undicesimo e nel tredicesimo posto.
Italia si trova al diciannovesimo posto facendo meglio solo della maggior parte de paesi dell’Est Europa. Alcuni paesi dell’Est Europa come Repubblica Ceca, Croazia, Slovenia offrono una qualità di vita migliore che in Italia.

Al penultimo posto della classifica sulla qualità della vita dei principali paesi europei troviamo la Russia e all’ultimo posto l’Ucraina.
Ricordiamo che altri paesi europei non sono stati inseriti nella Quality Life Index, perché mancano i dati riferiti al 31/12/2015.