La pensione sociale è una prestazione economica che non si basa, come le altre pensioni, sui contributi versati, ma bensì sulle condizioni economiche particolarmente disagiate delle persone anziane a basso reddito. In Italia la pensione sociale è stato sostituito dall’assegno sociale nel 1996.
Non tutti i paesi nel mondo offrono questa forma di prestazione assistenziale. I paesi che offrono questo strumento per ridurre la povertà degli anziani, hanno delle modalità e delle regole diverse tra di loro nella concessione di tale forma di provvidenza economica.
Nella nostra analisi sulla pensione sociale in alcuni dei più importanti paesi nel mondo, saranno presi in considerazione diversi elementi tra cui: l’età del richiedente, l’ammontare in USD della pensione sociale, l’ammontare in USD della pensione sociale in base alla Parità del Potere di Acquisto e il costo totale della pensione sociale sul PIL. Tutti i dati sono forniti da Pension Watch e sono relativi a settembre 2015.
L’età per accedere alla pensione sociale cambia da paese a paese e in alcuni paesi l’età cambia anche dal sesso del richiedente. In Grecia e Malta devi compiere 60 anni per avere diritto alla pensione sociale. Invece, in Slovenia servono 68 anni. In Svizzera gli uomini possono accedere alla pensione sociale a 65 anni, invece le donne a 60 anni. In Lituania gli uomini possono accedere alla pensione sociale a 62.5 anni, invece le donne a 60 anni. L’Italia supera la Germania. In Italia servono 62 anni e tre mesi, invece in Germania 65 anni.
Anche l’ammontare in denaro della pensione sociale cambia da paese a paese. In Australia un anziano percepisce 1.427 USD, invece in Lituania solo 33 USD. Al secondo posto troviamo l’Olanda con 1.405 USD e al terzo posto il Belgio. L’Italia supera anche questa volta la Germania. In Italia si percepisce un assegno sociale di 630 USD, invece in Germania una pensione sociale di 450 USD, ricordiamo, però, che in Germania vengono utilizzati altri strumenti per ridurre la povertà delle persone anziane.
Se però ci basiamo sulla Parità del Potere di Acquisto (PPP), la situazione cambia. L’Olanda passa al primo posto con una pensione sociale di 1.193 USD, seguito da Belgio con 1.118 USD L’Australia passa dal primo posto al terzo posto. Anche questa volta l’Italia supera la Germania, però non dimentichiamo che in Germania ci sono altre forme di prestazione assistenziale a favore delle persone anziane.
Il costo totale della pensione sociale in rapporto del PIL è un indicatore dell’utilizzo di tale strumento in un paese e quindi delle politiche sociali applicate.
Il paese con il costo totale più grande in rapporto al PIL è l’Olanda con 6.49%, seguito da Danimarca con 5.82% e dalla Norvegia con 4.51%. Al penultimo posto troviamo gli USA con 0.07%, che si sa che non è un paese sociale.
All’ultimo della posto della classifica dei paesi che spendono di più per ridurre la povertà delle persone anziane, utilizzando lo strumento della pensione sociale è l’Ungheria con 0.01%.
Per alcuni paesi, come Italia, Svizzera, Germania, Portogallo, Lettonia, Lituania mancano I dati sul costo totale della pensione sociale in rapporto al PIL, e per questo motive mancano nel grafico.
Ricordiamo che la pensione sociale è solo uno dei tanti strumenti di politica economica utilizzati nella riduzione della povertà e nel offrire alle persone anziane una maggiore sicurezza economica.